Con il 31 marzo sono cessate molte disposizioni restrittive anti contagio. Ciò interessa anche le assemblee liturgiche. Non è più richiesto il distanziamento interpersonale di un metro, ma si invita a evitare assembramenti soprattutto all’ingresso e all’uscita.
Per tutto aprile rimane l’obbligo della mascherina negli incontri al chiuso e rimane valido l’invito a igienizzare le mani, sanificare gli ambienti.
Sono ammesse le processioni esterne e quindi sarà ripristinato il corteo con i rami d’ulivo, la processione del Venerdì Santo e del Sabato Santo.
E’ ristabilita la processione in chiesa per accostarsi alla Comunione, che dovrà essere ricevuta soltanto sulle mani.
Per lo scambio di pace vanno ancora evitate le strette di mano.
Ovunque vale l’invito alla prudenza.