Oggi celebriamo la solennità dell’Immacolata Concezione, che prevale sulla liturgia della seconda domenica di Avvento.
Non si tratta di guardare a Maria come a una creatura “privilegiata”, l’unica favorita.
Essa è la prima di tutti coloro che si fidano di Dio e credono nella possibilità che egli offre a tutti di vincere quella fragilità originale che tutti, in quanto uomini e donne, ci portiamo dentro.
Siamo tutti segnati dalla fragilità (incapacità, fatiche, paure, violenze …). Questa fragilità la chiamiamo “peccato originale”.
Con il Battesimo è iniziato per ciascuno il risanamento. Ci stiamo ora preparando al Natale, quando con la nascita di Gesù Cristo tutto ha preso avvio.